Scarpe antinfortunistiche: sicurezza sul lavoro al primo posto

Scarpe antinfortunistiche: sicurezza sul lavoro al primo posto

La sicurezza sul lavoro è una delle priorità assolute, visto che ogni anno sentiamo parlare di morti bianche. Causa di queste morti sono inadeguate forme di sicurezza e i vestiti non conformi al lavoro che si svolge.

Esiste una legge del 1994 che obbliga tutti quelli che fanno i lavori edili come muratori, elettricisti, ma anche le persone che lavorano nei bar e nei ristoranti di indossare le scarpe antinfortunistiche.

I muratori devono portare non solo le scarpe, ma anche gli elmetti e cinture della sicurezza quando sono in alto nelle impalcature. Tutte queste cose vi possono salvare la vita, allora state attenti sempre alla sicurezza sul lavoro.

Scarpe antinfortunistiche e il loro uso

Scarpe antinfortunistiche esistono di vari tipi e di vari modelli. Dalle scarpe basse, ai zoccoletti o stivaletti, con la punta in metallo o fibra di vetro, o magari quelle che sono al 100 % impermeabili all’acqua o quelle che non conducono l’elettricità. Pensate solo alle persone che devono lavorare con i fili elettrici e per caso con i piedi toccano l’acqua.

È una cosa pericolosissima e rischiano la loro vita. Per evitare questo devono indossare delle scarpe antinfortunistiche. I prezzi variano dai 30 ai 100 euro e più, ma bisogna essere sicuri di comprare un oggetto che è stato testato bene e che servirà al suo scopo.

Infatti in vendita ci sono molte scarpe che vengono vendute sotto il marchio “antinfortunistiche” ma non hanno niente a che fare con quelle che salvano la vita dei lavoratori quando serve. Guardate bene che siano conformi alle normative dell’unione europea e che abbiano stampato il marchio C E che è il simbolo di un prodotto verificato e non contraffatto. Comprate sempre delle scarpe originali e non fidatevi delle imitazioni. Stiamo parlando della vostra vita.

Scegliere il grado di protezione

Ogni tipo di scarpa antinfortunistica ha il vario livello ( o grado ) di protezione. Così partiamo dal livello base che ha solamente la punta in metallo, acciaio o fibra di plastica. All’inizio si usava solo il metallo, ma ha un peso non indifferente, ed è stato sostituito con altri materiali più leggeri.

Di solito serve nella punta della scarpa per proteggere i nostri piedi da varie cose e oggetti che potrebbero cadere accidentalmente durante il lavoro facendoci male. Pensiamo a un martello o qualche altro attrezzo che ci cade sopra i piedi. Le scarpe antinfortunistica ci possono salvare.

Altri livelli di protezione arrivano fino al numero 5, che è il livello massimo. Sono le scarpe antinfortunistiche al 100 % impermeabili, con protezione sia davanti che dietro per le cadute degli oggetti, leggere e traspiranti e bloccano il flusso dell’energia elettrica.